Archive for the ‘attualità e politica’ Category
Eugenio Scalfari dà ragione ad Antonio Di Pietro – Napolitano non è stato terzo in questa brutta faccenda!
Scrive Eugenio Scalfari su Repubblica nell’articolo di oggi, domenica 7 marzo 2010:
Le sortite “sprocedate” di Di Pietro nei confronti del presidente della Repubblica sono da respingere senza se e senza ma. Nella situazione data il Capo dello Stato è stato messo in condizioni di necessità e ha dovuto dare la precedenza all’esercizio del diritto elettorale, riuscendo anche a far togliere alcune disposizioni transitorie che riservavano l’applicazione del decreto alle sole Regioni di Lombardia e Lazio. Si sarebbe in quel caso creata una diseguaglianza tra gli elettori di fronte alla legge recando così un vulnus costituzionale di palese evidenza.
I misteri di Villa Certosa
Nel maggio 2004 la procura di Tempio Pausania chiede di ispezionare Villa Certosa, residenza estiva del premier Silvio Berlusconi, per accertare se siano stati commessi abusi edilizi. Sotto la lente in particolare l’ anfiteatro, il laghetto, le piscine e il «tunnel» per l’ approdo riservato in una grotta sul mare realizzati dal presidente del Consiglio.
L’ ispezione viene però bloccata dal ministero dell’ Interno che oppone il segreto di Stato. Una tutela estesa a tutte le altre residenze del premier, della sua famiglia e dei suoi collaboratori più stretti.
Cerchiamo di svelare i misteri di Villa Certosa ricomponendo il mosaico con le tessere recuperate qua e là dagli stralci di cronaca (rosa, gossippara e giudiziaria).
Zoccole, zoccole, zoccole – la canzone che piace tanto a Silvio Berlusconi …
Da L‘Espresso
… nelle cassette, però, è rimasta impressa anche la nottata trascorsa da Patrizia, a Palazzo Grazioli, circa due settimane dopo. E’ il 4 novembre. Quella sera Barak Obama diventava presidente degli Stati Uniti. Nelle stesse ore il premier invitava la d’Addario a infilarsi, dopo la doccia, nel letto di Putin, dove lui l’avrebbe raggiunta poco dopo, mentre scorre la colonna sonora del musical “Scugnizzi”, che nei nastri si conclude con un paradossale refrain di “zoccole, zoccole, zoccole” …
Appello di Antonio Di Pietro alla comunità internazionale
“Appello alla comunità internazionale. La democrazia in Italia è in pericolo”: è il titolo che campeggia a caratteri cubitali sulla pagina di pubblicità sull’International Herald Tribune acquistata dal leader dell’Italia dei valori Antonio Di Pietro.
La legge è uguale per tutti? In prescrizione le presunte mazzette milionarie di Elio Letizia – Tre anni di reclusione a Salvatore Scognamiglio per il furto di un pacco di wafer
Due casi emblematici, entrambi verificatisi a Napoli e nella stessa giornata, confermano quanto sia equa la giustizia in Italia.
Per tutti i capi di imputazione contestati ad Elio Letizia, il papà di Noemi, il gup Stefano Risolo ha stabilito di non doversi procedere in quanto dichiarati prescritti. Si tratta di numerosi episodi di concussione (24 per la precisione) nei confronti di baristi e ristoratori ai quali, agli inizi degli anni Novanta, Elio Letizia – secondo l’accusa – «bussava» per chiedere mazzette.
A Salvatore Scognamiglio invece, reo di aver rubato per fame un pacco di wafer da 1,3 euro, sono stati inflitti tre anni di reclusione. Era assistito da un avvocato d’ufficio e non si è avvalso di riti alternativi che avrebbero determinato una pena più lieve.
Saranno i servizi segreti a gestire i voli di stato per il trasporto del “materiale” destinato al sollazzo dell’utilizzatore finale
Il personale che si occupa dei voli di Stato sarà trasferito alle dipendenze dirette dell’intelligence. In particolare sarà inserito nell’organico del Rud, l’ufficio che fa capo all’Aise — il servizio segreto militare — ed è addetto alle mansioni di vigilanza degli obiettivi.
La decisione è stata presa dal governo dopo la pubblicazione delle foto del premier Silvio Berlusconi che imbarca a bordo degli aerei con la sigla «Repubblica Italiana» i suoi ospiti privati come il cantante Mariano Apicella, attori e ballerine.
E dopo la circostanza, emersa durante gli accertamenti della Procura di Bari, che anche Gianpaolo Tarantini – indagato per induzione alla prostituzione per aver portato ragazze a pagamento nelle residenze del premier – si spostava tra Roma e Milano a bordo di quei velivoli.
Michael Jackson e il pianto delle prefiche
“Quello di Michael Jackson è un corpo stroncato dagli abusi del benessere, un corpo deformato e violato dagli eccessi della contemporaneità, un corpo sacrificato sugli altari della solitudine e dell’apparenza. In quel corpo, anzitempo invecchiato, di chi ha invano inseguito l’eterna giovinezza, in quel corpo insozzato dal vizio della pedofilia, parla la Tragedia. La Tragedia di un’America e di un Occidente che dei corpi sanno tutto, e non possono tuttavia salvarli; come non possono salvare l’anima, di cui non sanno nulla.”
Un prete coraggioso contro la CEI ed il cardinale Angelo Bagnasco
di don PAOLO FARINELLA
Questa lettera, scritta da don Paolo Farinella, prete e biblista della diocesi di Genova al suo vescovo e cardinale Angelo Bagnasco, è stata inviata qualche settimana fa e circola da giorni su internet. Riguarda la vicenda Berlusconi, vista con gli occhi di un sacerdote. Alla luce degli ultimi fatti e della presa di posizione di Famiglia Cristiana che ha chiesto alla Chiesa di parlare, i suoi contenuti diventano attualissimi.
Egregio sig. Cardinale,
viviamo nella stessa città e apparteniamo alla stessa Chiesa: lei vescovo, io prete. Lei è anche capo dei vescovi italiani, dividendosi al 50% tra Genova e Roma. A Genova si dice che lei è poco presente alla vita della diocesi e probabilmente a Roma diranno lo stesso in senso inverso. E’ il destino dei commessi viaggiatori e dei cardinali a percentuale. Con questo documento pubblico, mi rivolgo al 50% del cardinale che fa il Presidente della Cei, ma anche al 50% del cardinale che fa il vescovo di Genova perché le scelte del primo interessano per caduta diretta il popolo della sua città.