Archive for the ‘domande e risposte su cartelle esattoriali’ Category
per far valere la prescrizione, per quel che riguarda i debiti con la PA, bisogna effettuare comunque ricorso
In una risposta lei ha scritto riguardo la prescrizione di una cartella esattoriale: “per far valere la prescrizione, per quel che riguarda i debiti con la PA, bisogna effettuare comunque ricorso”. Intende che occorre fare ricorso entro 40 giorni dopo l’avvenuta notifica? Se non si fa ricorso la cartella non può essere prescritta neanche dopo 10 anni?
Come è possibile farla se la cartella è leggittima (si riferisce a debiti effettivi e non presenta vizi di forma)?
Grazie.
Se bene ho capito, equitalia non mi dara tregua. Io gia lavoro in nero perche ho visto che e veramente inutile sperare in una ripresa imediata del lavoro. Lo so che non va bene pero dobiamo pur’ vivere.con i pochi soldi che guadagno spero di poter pagare a rate il mio debito, solo che non conosco le vie
Se bene ho capito, equitalia non mi dara tregua. Iio gia lavoro in nero perche ho visto che e veramente inutile sperare in una ripresa imediata del lavoro. Lo so che non va bene pero dobiamo pur’ vivere.con i pochi soldi che guadagno spero di poter pagare a rate il mio debito, solo che non conosco le vie. non credo che il passagio delle machine e una soluzione perche le nostre conviventi hanno la stessa residenza.mi puo dare qualche sugestione? p.s. scusa l’ortografia, non ho tanta confidenza con l’italiano.
In questi giorni ho ricevuto una cartella esattoriale di 14.000 euro, per un errore che feci all’atto di acquisto della casa nel 2006; infatti dichiarai che era la prima casa di abitazione, ma in realtà ne avevo un’altra che vendetti un mese e mezzo più tardi
Domanda
In questi giorni ho ricevuto una cartella esattoriale di 14.000 euro, per un errore che feci all’atto di acquisto della casa nel 2006; infatti dichiarai che era la prima casa di abitazione, ma in realtà ne avevo un’altra che vendetti un mese e mezzo più tardi. Lo Stato mi sta chiedendo la differenza dell’iva, in quanto appunto non era la mia prima casa. Ora mi trovo in gravi difficoltà economiche e non posso pagare quanto richiesto dall’Agenzia delle Entrate. Ho già una cessione sullo stipendio, la casa in questione è quasi venduta. La mia domanda è come posso far capire che non ho i soldi per pagare?e cosa possono fare per costringermi a pagare? Grazie da una donna disperata
Risposta di Antonio Iuri Donati
Purtroppo la cartella va pagata. Se non potrà farlo rischia dal fermo amministrativo dell’auto, al pignoramento dello stipendio, e anche (ma con minore probabilità) il pignoramento dei mobili di casa. Si ricordi comunque che le cartelle esattoriali possono essere rateizzate.
Opposizione a cartella esattoriale originata da multe
Saluto tutti e ringrazio per il servizio che fornite. Ho ricevuto giorni fa una cartella esattoriale relativa ad una multa di cui non sapevo assolutamente nulla. E’ possibile fare ricorso avverso l’iscrizione a ruolo della cartella esattoriale?
Grazie per una eventuale risposta.
Quando il Prefetto non risponde all’opposizione della multa ed arriva poi la cartella esattoriale
Ho ricevuto una cartella esattoriale relativa ad una multa che avevo impugnato ricorrendo al Prefetto, peraltro non ricevendone mai né un titolo esecutivo di ingiunzione né quello di archiviazione.
Come mi consigliate di procedere?
Grazie per l’attenzione, Rodolfo Sacripante – Vercelli
La multa pagata in ritardo
Ho pagato una multa con un solo giorno di ritardo. E adesso ricevo una cartella esattoriale. E’ mai possibile che accada per un solo giorno di ritardo?
Spero si possa fare qualcosa. Nell’attesa di un vostro riscontro, vi saluto con cordialità.
Massimo Terenzi, La Spezia.
I destinatari di un verbale hanno sessanta giorni di tempo (consecutivi, inclusi sabato e domenica) per pagare. Se si paga, anche con un solo giorno di ritardo, il versamento è inutile e l’automobilista riceve ugualmente la cartella con l’invito a pagare nuovamente la sanzione, oltre agli interessi e alle spese di notifica.
Le cartoline gialle di invito a ritirare il verbale della multa
Ho ricevuto una cartella esattoriale relativa ad una multa che non mi è stata mai notificata. All’Ufficio Contravvenzioni, in cui mi sono recato per chiedere spiegazioni, hanno esibito due ricevute di invio di raccomandata A/R, a me medesimo destinate, nelle quali mi si invitava a ritirare l’atto presso l’ufficio postale. Mi è stato altresì riferito che il postino, in entrambe le occasioni, a fronte di una presunta temporanea irreperibilità del destinatario (e quindi nell’impossibilità di consegnarmi le raccomandate A/R) ha lasciato, nella mia cassetta postale, due cartoline gialle in cui mi invitava a ritirare le raccomandate AR. In conclusione, mi è stato spiegato, poichè non ho ritirato il verbale della multa all’Ufficio postale entro i dieci giorni previsti, la multa deve ritenersi correttamente notificata per compiuta giacenza. Come faccio io a dimostrare che che il postino non ha mai lasciato le cartolina-invito nella mia cassetta postale?
Grazie, Antonino Bissola, Macerata
Ho ricevuto una cartella esattoriale relativa ad una multa che, ne sono certo, non mi è stata mai notificata
Vorrei parlarvi della situazione in cui sono venuto a trovarmi. In pratica ho ricevuto una cartella esattoriale relativa ad una multa che, ne sono certo, non mi è stata mai notificata. C’è qualche modo per uscirne?
In attesa di una vostra gradita risposta, invio cordiali saluti.
Giovanni
Ho ricevuto una cartella esattoriale relativa ad una multa regolarmente pagata
Ho ricevuto una cartella esattoriale relativa ad una multa regolarmente pagata. Come devo comportarmi? Attendo con fiducia una vostra risposta.
Grazie, Donatello Scafieri – Ancona
Guida pratica alla cartella esattoriale
Cosa c’è scritto nella cartella di pagamento (indicata anche come cartella esattoriale)?
Nella cartella di pagamento si trova la descrizione di quanto si deve pagare e del perché; dove, come ed entro quale scadenza effettuare il versamento; i soggetti a cui rivolgersi per presentare un eventuale ricorso; come e a chi chiedere la rateazione delle cartelle .
E’ molto importante leggere attentamente la cartella: dalla data di notifica, infatti, il contribuente ha 60 giorni di tempo per pagare senza costi aggiuntivi.
Superato il termine, all’importo dovuto saranno aggiunti gli interessi di mora (maturati giornalmente dalla data di notifica), i costi del servizio di riscossione (la remunerazione delle attività di riscossione svolte dall’Agente della riscossione) e, qualora si giunga ad azioni di recupero forzato, tutte le ulteriori spese che ne derivano (iscrizione e cancellazione dell’ipoteca, pignoramento, ecc).