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Detrazioni spese istruzione, funebri, servizi trasporto, asili nido ed altro nella dichiarazione dei redditi

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Detrazioni per spese per istruzione

Sono detraibili,  nella misura del 19 per cento, le spese sostenute nel 2009, anche se riferibili a più anni (compresa l’iscrizione ad anni fuori corso), per la frequenza di corsi di istruzione secondaria, universitaria, di perfezionamento e/o di specializzazione universitaria, tenuti presso istituti o università italiane o straniere, pubbliche o private, in misura non superiore a quella stabilita per le tasse e i contributi degli istituti statali italiani.

Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, le spese di istruzione vanno indicate nel rigo E13.

Nel rigo E13 vanno anche comprese le spese indicate con il codice 13 nelle annotazioni del CUD 2010 e/o del CUD 2009.

Detrazioni per premi di assicurazione

Sono detraibili,  nella misura del 19 per cento,  le spese sostenute:

– per i contratti stipulati o rinnovati sino al 31 dicembre 2000, i premi per le assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni, anche se versati all’estero o a compagnie estere. La detrazione relativa ai premi di assicurazione sulla vita è ammessa a condizione che il contratto abbia durata non inferiore a cinque anni e non consenta la concessione di prestiti nel periodo di durata minima;

– per i contratti stipulati o rinnovati a partire dal 1° gennaio 2001, i premi per le assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte, di invalidità permanente superiore al 5% (da qualunque causa derivante), di non autosufficienza nel compimento degli atti quotidiani. Solo in quest’ultimo caso la detrazione spetta a condizione che l’impresa di assicurazione non abbia facoltà di recedere dal contratto.

Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, le spese per premi di assicurazione vanno indicate nel rigo E12.

L’importo da indicare nel rigo E12 non deve, complessivamente, superare euro 1.291,14.

Detrazioni per spese funebri

Sono detraibili,  nella misura del 19 per cento,  le spese funebri sostenute in dipendenza della morte di familiari quali:

  • il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
  • i figli, anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati;
  • i seguenti altri familiari:

    – il coniuge legalmente ed effettivamente separato;

    – i discendenti dei figli;

    – i genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali;

    – i genitori adottivi;

    – i generi e le nuore;

    – il suocero e la suocera;

    – i fratelli e le sorelle, anche unilaterali.

    L’importo, riferito a ciascun decesso, non può superare  euro 1.549,37.

    Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, le spese funebri vanno indicate nel rigo E14.

    Detrazioni per spese per attività sportive praticate dai ragazzi

    Sono detraibili, nella misura del 19 per cento,  le spese – per un importo non superiore per ciascun ragazzo a euro 210,00 – sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento, per i ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica.

    La detrazione spetta anche se tali spese sono state sostenute per i familiari fiscalmente a carico.

    Per fruire della detrazione il contribuente deve acquisire e conservare bollettino bancario o postale, ovvero fattura, ricevuta o quietanza di pagamento da cui risulti:

    • la ditta, denominazione o ragione sociale e la sede legale ovvero se persona fisica il nome cognome e la residenza, nonché il codice fiscale dei soggetti che hanno reso la prestazione;
    • la causale del pagamento;
    • l’attività sportiva esercitata;
    • l’importo corrisposto per la prestazione resa;
    • i dati anagrafici del praticante dell’attività sportiva e il codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento.

    Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, le spese per attività sportive praticate dai ragazzi vanno indicate nel rigo E16.

    Detrazioni per spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede

    Sono detraibili, nella misura del 19 per cento,  le spese sostenute dagli studenti universitari iscritti ad un corso di laurea presso una università situata in un Comune diverso da quello di residenza per canoni di locazione derivanti da contratti di locazione stipulati o rinnovati ai sensi della legge 9 dicembre 1998 n. 431, e successive modificazioni, ovvero per canoni relativi ai contratti di ospitalità, nonché agli atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fine di lucro e cooperative.

    Per fruire della detrazione l’università deve essere ubicata in un Comune distante almeno 100 chilometri dal comune di residenza dello studente e comunque in una Provincia diversa.

    L’importo da indicare nel rigo non può essere superiore a euro 2.633,00.

    La detrazione, sempre entro i predetti limiti, spetta anche se tali spese sono state sostenute per i familiari fiscalmente a carico.

    Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, gli importi vanno indicati nel rigo E18.

    Detrazioni per spese veterinarie

    Sono detraibili, nella misura del 19 per cento, le spese veterinarie, nel limite massimo di euro 387,34,  sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per pratica sportiva. La detrazione spettante sarà calcolata sulla parte che eccede l’importo di euro 129,11.

    Quindi, ad esempio, per spese veterinarie sostenute per un ammontare totale di euro 464,81, sarà calcolata la detrazione del 19 per cento su un importo di euro 258,23.

    Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, gli importi vanno indicati nei righi E19, E20 e E21 codice “29″.

    Detrazioni per spese di auto aggiornamento e formazione

    Sono detraibili, nella misura del 19 per cento, le spese, nel limite massimo di euro 500,00, sostenute dai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, anche non di ruolo con incarico annuale, per l’auto aggiornamento e per la formazione.

    Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, gli importi vanno indicati nei righi E19, E20 e E21 codice “32″.

    Detrazioni per spese abbonamento servizi trasporto

    Sono detraibili, nella misura del 19 per cento, le spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale resi da enti pubblici ovvero da soggetti privati autorizzati al servizio pubblico.

    La detrazione spetta su un importo massimo di euro 250,00 e, entro tale limite, può essere fruita anche se tali spese sono state sostenute per i familiari fiscalmente a carico.

    Nel caso in cui tali spese siano state sostenute per più soggetti l’importo massimo sul quale spetta la detrazione non può superare complessivamente il suddetto limite di euro 250,00.

    Le spese da considerare sono quelle sostenute nel 2009 anche se si riferiscono ad abbonamenti che scadono nel 2010.

    Per “abbonamento” si intende il titolo di trasporto che consenta di potere effettuare un numero illimitato di viaggi, per più giorni, su un determinato percorso o sull’intera rete, in un periodo di tempo specificato. Non possono, quindi, beneficiare dell’agevolazione i titoli di viaggio che abbiano una durata oraria.

    Per fruire della detrazione è necessario acquisire e conservare il biglietto di trasporto da esibire in caso di richiesta da parte dell’Amministrazione Finanziaria da cui risulti:

    • la ditta, denominazione o ragione sociale o nome e cognome della persona fisica ovvero il logos distintivo dell’impresa e numero di partita IVA del soggetto emittente il titolo di viaggio o che effettua la prestazione di trasporto;
    • la descrizione delle caratteristiche del trasporto;
    • l’ammontare dei corrispettivi dovuti;
    • il numero progressivo;
    • la data da apporre al momento dell’emissione o della utilizzazione.

    Nel caso di titolo di viaggio nominativo dallo stesso deve risultare la durata dell’abbonamento e la spesa sostenuta.

    Inoltre, se il contribuente ha richiesto la fattura al gestore del servizio di trasporto o altra eventuale documentazione attestante la data di pagamento lo stesso deve conservare tale documentazione; in mancanza di quest’ultima la spesa si riterrà sostenuta in coincidenza con la data di inizio della validità dell’abbonamento.

    Nel caso di titolo di viaggio non nominativo lo stesso deve essere conservato e accompagnato da un’autocertificazione (dichiarazione sostitutiva di atto notorio) resa dal contribuente in cui si attesta che l’abbonamento è stato acquistato per lo stesso o per un suo familiare a carico.

    Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, gli importi vanno indicati nei righi E19, E20 e E21 codice “33″.

    Detrazioni per spese riscatto corso di laurea

    Sono detraibili, nella misura del 19 per cento, i contributi versati per il riscatto del corso di laurea dei familiari fiscalmente a carico (art. 1, c. 77, legge 24/12/2007, n. 247).  Qualora i contributi siano stati versati dall’interessato che ha percepito un reddito sul quale sono dovute le imposte, detti contributi devono invece essere dedotti dal reddito di quest’ultimo (vedere articolo su  oneri deducibili).

    Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, gli importi vanno indicati nei righi E19, E20 e E21 codice “34″.

    Detrazioni per spese asili nido

    Sono detraibili, nella misura del 19 per cento, le spese sostenute dai genitori per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido per un importo complessivamente non superiore a euro 632 annui per ogni figlio.

    Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, gli importi vanno indicati nei righi E19, E20 e E21 codice “35″.

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    Written by il consulente fiscale

    1 aprile 2010 a 08:14

    Pubblicato su fisco e tasse

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