Diritto di rettifica ai dati relativi ai cattivi pagatori conservati nei Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC)

In base alle disposizioni di legge (art. 7 co. 3 del citato D. Lgs. n. 196/2003), se dovesse risultare che i dati del signor Rossi fossero errati o non aggiornati, egli ha il diritto di ottenerne, rispettivamente, la modifica, l’aggiornamento, l’integrazione e la cancellazione del dato errato.

La relativa richiesta può essere inoltrata sia direttamente ai Sic, sia all’istituto finanziario che ha effettuato la segnalazione. Tuttavia, poiché il Sic non può in autonomia modificare i dati ricevuti, dovrà svolgere delle verifiche con l’istituto finanziario che li ha trasmessi e fornire un riscontro entro 15 giorni (al massimo entro ulteriori 15, se la verifica risultasse complessa). Per accelerare l’iter, in questi casi è consigliabile che il signor Rossi si rivolga direttamente all’istituto finanziario che potrà rapidamente trasmettere la rettifica o l’aggiornamento dei dati ai Sic.

Si ricorda, inoltre, che il signor Rossi può anche revocare, in qualsiasi momento, il consenso al trattamento dei propri dati positivi, che dovranno essere cancellati dai Sic entro 90 giorni dalla richiesta. È però opportuno segnalare che, poiché il consenso al trattamento dei dati non è necessario sia per il trattamento delle informazioni creditizie negative (quali ad esempio segnalazioni di ritardi di pagamento, morosità, ecc.) sia per le informazioni relative alle richieste di finanziamento, la revoca del consenso – e quindi la cancellazione dei dati – interesserà esclusivamente finanziamenti accordati o estinti e le informazioni positive che qualificano il signor Rossi come un puntuale pagatore!

In pratica, il signor Rossi non potrà chiedere di essere cancellato dagli elenchi dei cattivi pagatori semplicemente a fronte di una sua richiesta.

Grazie al Protocollo d’Intesa stipulato tra CRIF e Adiconsum, la gestione di eventuali reclami e controversie potrà avvenire per il tramite di Adiconsum in maniera del tutto informale, senza dover ricorrere alla magistratura ordinaria o al Garante della Privacy, ai quali ci si potrà comunque rivolgere qualora la composizione stragiudiziale della lite non dovesse andare a buon fine.

In ogni caso il modello per la richiesta di rettifica ai dati presenti in EURISC ( SIC CRIF) può essere scaricato cliccando qui

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Per fare una domanda sul diritto di rettifica ai dati relativi ai cattivi pagatori conservati nei Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC), sulla CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria, sugli altri Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC) e sui cattivi pagatori clicca qui.

Ricorda, fare una domanda non costa nulla, non farla a volte può costare caro!!!